Per tutti coloro che sono amanti della buona cucina, qui potrai trovare solo ricette originali, sia della cucina Italiana e sia della cucina tradizionale Calabrese e altro ancora sul buon gusto.

DAI PIU' GUSTO AI TUOI PIATTI CON GLI ANTICHI SAPORI DI UNA VOLTA.
giovedì 20 dicembre 2012
CREMOLATA di TACCHINO
Piatto semplice nella preparazione, dal gusto forte, senza alterare il sapore del tacchino, lasciando in bocca un dolce sapore con la distinzione del tacchino e degli ortaggi.
INGREDIENTI: 1 fesa di tacchino piccola, 2 cipolle, 2 carote, 2 coste di sedano ( escludere le foglie ), rosmarino, 2 bicchiere di vino bianco, Farina, olio di oliva, sale e pepe nero q.b., 1 dado vegetale, dello spago.
PROCEDIMENTO: con dello spago leghiamo bene la fesa di tacchino, dopo legata la posizioniamo in un vassoi etto, lo saliamo, pepiamo e infariniamo leggermente ambi i lati, prendiamo una teglia capiente aggiungiamo un po di olio di oliva, facciamo scaldare e inseriamo la fesa di tacchino in modo che venga rosolata da tutte le parti, nel frattempo abbiamo preparato gli ortaggi lavati e tagliati a pezzetti grossolani, dopo che la fesa si sia rosolata ambi i lati, aggiungiamo gli ortaggi, un po di rosmarino e i 2 bicchiere di vino bianco, mescoliamo tutto per bene ed inforniamo per circa un’oretta, avendo cura di girarlo di tanto in tanto ed aggiungere un po di acqua per finire la cottura, appena cotto togliamo dal forno e mettiamo la fesa in un piatto a raffreddare, ora passiamo a fare la cremolata per il tacchino, prendiamo la teglia con tutto quello che c’è dentro, e la mettiamo sul fuoco, in una terrina o tazza facciamo sciogliere un po di farina con acqua fredda, appena questa si è sciolta, la versiamo nella teglia, mescolando tutto aiutandoci con una paletta in acciaio o di legno, come questa incomincia a rassodarsi aggiungiamo un po di acqua, e il dado vegetale, lasciamo cuocere per un po di minuti, cercando di raschiare tutto quello che risulta essere attaccato alla teglia, il contenuto dentro deve essere un po denso non lasciarlo liquido, appena finito di cuocere il tutto nella teglia, prendiamo un passatutto quello con i buchi finissimi, e passiamo tutto il contenuto della teglia, una volta passato tutto lo posizioniamo sul fuoco lentissimo, aggiustiamo di sale e pepe nero, ora prendiamo la fesa di tacchino cotta, eliminiamo lo spago e con un coltello incominciamo a tagliare delle fette sottili di fesa, che provvederemo a posizionare in un vassoi o con una base di questa cremolata ben calda, avendo cura di fare una base di cremolata e uno strato di fesa e uno strato di cremolata, dopo aver coperto tutta la fesa di tacchino con la cremolata, portare a tavola e servire.
Buon Appetito
OSSERVAZIONE: la farina va sciolta in acqua fredda e con le mani per evitare grumoli, volendo si puo’ aggiungere ancora piu’ ortaggi in modo da dargli un gusto particolare, a questo procedimento si possono aggiungere anche funghi, asparagi, barolo, in modo da cambiare completamente il gusto ma senza alterare il sapore del tacchino, il passatutto è rigorosamente quello con i fori piccolissimi in modo che tutto il contenuto venga fuori come una crema, la cremolata va servita molto calda in modo che possa riscaldare la fesa di tacchino, il tacchino per poterlo tagliare deve essere ben freddo da temperatura ambiente, altrimenti si sgretola tutto, tagliare fette sottili in modo che possano insaporirsi subito.
Lo Chef Michele
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento